MOBILITÀ AZIENDALE: TENDENZE, EVOLUZIONI E PROSPETTIVE

Survey “Mobility Transformation”: le aziende preferiscono motorizzazioni elettrificate

La recente survey “Mobility Transformation“, promossa dall’Osservatorio Top Thousand in collaborazione con Fleet Magazine, ha fornito un’analisi approfondita sulle tendenze e le prospettive riguardanti l’evoluzione della mobilità aziendale. Attraverso un’indagine condotta su un campione significativo di 99 aziende di varie dimensioni, lo studio ha esaminato dettagliatamente l’adozione delle motorizzazioni elettrificate all’interno dei parchi veicoli aziendali, offrendo preziose informazioni sulle preferenze dei fleet manager e sulle sfide da affrontare.

Uno dei dati più significativi emersi dall’indagine riguarda le preferenze delle aziende per le motorizzazioni elettrificate nelle nuove immatricolazioni. Dopo il notevole incremento registrato nel 2023, con l’inserimento di 4.086 nuovi veicoli elettrificati nei parchi veicoli delle società campione, si prevede un rallentamento significativo per i veicoli ibridi plug-in nei prossimi 12 mesi, con circa 1.700 nuove immatricolazioni previste. Al contrario, le previsioni per i veicoli completamente elettrici rimangono sostanzialmente stabili, con circa 2.200 nuove immatricolazioni annue, mentre si anticipa una marcata crescita per i veicoli ibridi completi, che passeranno dalle 4.850 unità dello scorso anno alle circa 11.000 previste per i prossimi mesi.

Tra i principali benefici riconosciuti dai fleet manager nell’introduzione di veicoli elettrificati nella flotta, spicca l’obiettivo di migliorare l’immagine aziendale, adottando pratiche sostenibili e rispettando i criteri ESG (Environmental, Social, Governance), citati dall’81% dei partecipanti. Altri motivi menzionati includono la conformità alle politiche aziendali (62%) e l’accesso alle zone riservate ai veicoli a zero emissioni (60%).

Tuttavia, vi sono anche sfide da superare per la diffusa adozione di veicoli elettrificati. Tra i principali ostacoli segnalati dai fleet manager che ancora non hanno introdotto tali veicoli nella propria flotta, si annoverano le preoccupazioni riguardo alle autonomie ancora considerate troppo limitate (53%), i costi elevati di acquisto o noleggio (52,5%), le difficoltà nell’infrastruttura di ricarica (33%), e l’opposizione da parte dei driver (29%).
Un aspetto incoraggiante si riscontra nella crescita dei punti di ricarica aziendali, che testimonia un crescente impegno delle aziende verso l’e-mobility. Nel 2022 erano poco più di 4.000, mentre nel 2023 hanno raggiunto quota 7.658, evidenziando un progressivo e costante avanzamento verso forme di mobilità più sostenibili.

I risultati dell’indagine “Mobility Transformation” forniscono un’analisi approfondita delle tendenze in corso nel settore della mobilità aziendale, sottolineando l’importanza di perseverare negli investimenti in soluzioni e tecnologie sostenibili per fronteggiare le sfide future.

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