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IL TREND DEI VALORI RESIDUI DELLE AUTO ELETTRICHE E IBRIDE
Flotte aziendali, il focus principale riguarda le batterie e la loro durata nel tempo.
Nel recente periodo, c’è stata una crescente centralità del tema dei valori residui associati alle auto elettriche, soprattutto a seguito di un mercato in calo che ha richiamato l’attenzione. Un punto focale di questa discussione riguarda principalmente le batterie e la loro durata nel tempo.
Comprendere e valutare in modo accurato i valori residui delle auto elettriche diventa un aspetto fondamentale, specialmente considerando l’attuale trend delle flotte aziendali verso veicoli a zero emissioni. Nonostante le sfide, come la scarsità di infrastrutture di ricarica diffuse, si osserva un aumento significativo nei valori residui, soprattutto per le auto ibride.
Che cosa sono i valori residui e come si calcolano?
I valori residui rappresentano una parte cruciale nel contesto del noleggio di auto aziendali, influenzando direttamente il canone mensile. La previsione dell’attrattiva di un veicolo sul mercato dell’usato al termine di un contratto di tre anni risulta determinante per una corretta valutazione.
Valori residui delle auto elettriche
Nel settore delle auto elettriche, la mancanza di un solido storico di valore nel mercato dell’usato ha rappresentato a lungo una sfida. Tuttavia, sembra che questa situazione stia cambiando, con un notevole aumento delle auto elettriche usate disponibili sul mercato, diventando un’opzione interessante per coloro che cercano soluzioni più accessibili.
Aumento del tasso di svalutazione
Recenti studi, come quello condotto da Autobiz, hanno evidenziato un incremento del tasso di svalutazione dei veicoli elettrici nel 2023, soprattutto nel Regno Unito, dove si è registrata una svalutazione 1,9 volte superiore rispetto alle vetture tradizionali con un’età di due anni o meno. DAT ha riportato che, a luglio 2023, le auto elettriche mantengono in media il 60% del loro valore dopo tre anni, mentre i modelli diesel raggiungono il 67% e quelli benzina quasi il 70%. Inoltre, Autovista ha evidenziato un calo dei valori residui delle auto elettriche nel Regno Unito, mentre quelli di altre tipologie di veicoli, inclusi i PHEV, sono in aumento.
In Svezia, dove le auto elettriche costituiscono il 33% delle nuove immatricolazioni, si è osservata una svalutazione del 10% delle auto elettriche in tre anni, mentre altre tipologie di veicoli hanno visto un aumento di valore.
Riscontri da AutoTrader hanno segnalato un “crollo dei prezzi” per le auto elettriche usate nel Regno Unito, con un decremento del 20% del loro valore a novembre 2023 e prospettive poco ottimistiche per il 2024.
Batterie e garanzie
Un elemento cruciale che incide sui valori residui delle auto elettriche riguarda le batterie e le relative garanzie. Le case automobilistiche con garanzie più estese sulle batterie tendono a mantenere un valore superiore per i loro veicoli elettrici. Marchi come Volvo, Kia, Mercedes e Fiat offrono garanzie competitive, mentre alcuni come Renault hanno programmi di certificazione delle batterie per preservare il valore del veicolo.
È evidente come i valori residui delle auto elettriche siano soggetti a fluttuazioni significative, influenzati dal mercato e dalle politiche dei produttori. Mentre alcuni casi registrano un trend al ribasso, potrebbero essere riflesso di dinamiche specifiche; tuttavia, garanzie robuste sulle batterie e l’espansione del mercato delle auto elettriche usate possono rappresentare fattori chiave per una potenziale stabilizzazione e crescita dei valori residui nel lungo periodo.