IL 20% DELLE AUTO HA GOMME NON CONFORMI: ECCO COME CONTROLLARLE

IL 20% DELLE AUTO HA GOMME NON CONFORMI: ECCO COME CONTROLLARLE PER VIAGGIARE SICURI

“Vacanze Sicure 2024”, la Polizia Stradale ha condotto un controllo su circa 10 mila autoveicoli per verificare la condizione degli pneumatici.

In occasione della campagna “Vacanze Sicure 2024“, la Polizia Stradale ha effettuato controlli su circa 10.000 autoveicoli per verificare lo stato degli pneumatici. I risultati sono allarmanti: il 20% dei veicoli presenta pneumatici non conformi e il 27% circola senza revisione. Questi dati evidenziano l’urgenza di prestare maggiore attenzione alla manutenzione degli pneumatici, in particolare in previsione di lunghi viaggi.

Preoccupante aumento di pneumatici lisci – Negli ultimi anni si è osservato un preoccupante incremento degli pneumatici usurati, che nel 2023 ha interessato il 9% dei veicoli in circolazione, un livello equivalente a quello di venti anni fa. Tale situazione è attribuibile alla diminuzione dell’attenzione alla manutenzione dei veicoli e alla riduzione del potere d’acquisto dei consumatori, i quali spesso posticipano la sostituzione degli pneumatici. Gli pneumatici usurati rappresentano un rischio significativo, specialmente in condizioni di pioggia, poiché aumentano il pericolo di aquaplaning e, conseguentemente, di incidenti stradali.

I rischi dell’aquaplaning – Con il 9% dei veicoli dotati di pneumatici lisci, il rischio di aquaplaning costituisce una preoccupazione concreta. Questo fenomeno si verifica quando l’acqua presente sull’asfalto non viene adeguatamente evacuata dai pneumatici, provocando la perdita di aderenza e, conseguentemente, del controllo del veicolo. In tali circostanze, il rischio di incidenti aumenta significativamente, sottolineando l’importanza di mantenere i pneumatici in buone condizioni.

Auto sempre più vecchie – La campagna ha messo in luce l’invecchiamento del parco auto italiano, con un’età media di 12 anni e 8 mesi. Il 59% delle vetture ha più di 10 anni e quasi il 10% supera i 30 anni. Questi dati suggeriscono che molte auto in circolazione potrebbero non essere adeguatamente mantenute, incrementando il rischio di incidenti dovuti a componenti usurati o non conformi.

Un esempio di collaborazione – La campagna “Vacanze Sicure”, avviata 21 anni fa, ha dimostrato l’efficacia della collaborazione tra istituzioni e cittadini nella promozione della sicurezza stradale. Dal 2003, quando il 10% delle auto controllate presentava pneumatici usurati, ad oggi, è aumentata la consapevolezza sull’importanza della manutenzione degli pneumatici. Le indagini condotte da Assogomma nel 2018 hanno rivelato che gli automobilisti riconoscono gli pneumatici come il secondo dispositivo di sicurezza più importante, subito dopo i freni.

Come controllare le gomme – Per garantire un viaggio sicuro, è fondamentale controllare regolarmente lo stato degli pneumatici. Di seguito sono elencati alcuni passaggi semplici ma essenziali:

1. Misurare la profondità del battistrada: utilizzando un calibro di profondità, verificare che la profondità sia di almeno 1,6 millimetri, come prescritto dal Codice della Strada. Tuttavia, per una maggiore sicurezza, è consigliabile mantenere una profondità di almeno 3 millimetri, specialmente su strade bagnate.
2. Effettuare un controllo visivo delle gomme: ispezionare gli pneumatici per individuare eventuali tagli, rigonfiamenti o oggetti incastrati nel battistrada. Tali difetti possono compromettere seriamente la sicurezza del veicolo.
3. Utilizzare gli indicatori di usura: molti pneumatici moderni sono dotati di indicatori di usura integrati, rappresentati da piccole barre trasversali che diventano visibili quando il battistrada si avvicina al limite legale di usura.

Effettuare questi controlli regolarmente può prevenire incidenti e garantire una guida sicura e serena. Investire tempo nella manutenzione degli pneumatici è un piccolo sforzo che può fare una grande differenza per la sicurezza stradale.